Archive for gennaio, 2019


Buffalora

La Paladin Press è stata una casa editrice di Boulder, Colorado, attiva tra il 1970 ed il 2018. Il suo catalogo è fortemente specializzato, e si compone di manuali sulle armi, le arti marziali, le tattiche di guerriglia, cambiare identità, la fabbricazione di esplosivi, il ‘survivalismo’ e la vita militaresca in generale. Presso il grande pubblico, la Paladin Press è famigerata per essere stata accostata a diversi fatti di cronaca nera avvenuti negli anni ’90. In due distinti episodi delittuosi (nel 1993 e nel 1999), l’assassino ammise in tribunale di essersi servito di Hit Man (Paladin Press, 1983), un manuale per sicari, al fine di preparare gli omicidi. La Paladin Press venne in entrambi casi citata a giudizio. Nel primo caso (processo Rice v Paladin Enterprises), non solo la casa editrice venne condannata ad un cospicuo risarcimento economico ai parenti delle vittime, ma gli venne intimato di ritirare dal…

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Buffalora

Simone Berni (Siena, 1965) è un cacciatore di libri. Cioè uno di quei bibliofili che indefessi battono le bancarelle (virtuali e reali), le fiere, le librerie, i rigattieri e altri luoghi ameni alla ricerca di gemme nascoste da aggiungere al proprio scaffale. Berni però non si limita a condividere la sua passione con i sodali affetti dalla stessa ‘mania’. Negli ultimi 14 anni, ha pubblicato una serie di libri divulgativi (dieci, al netto di ristampe, edizioni straniere e variant) sulla bibliofilia. Non è stato certo il primo a scrivere a riguardo, ma la sua opera ha saputo travalicare i soliti circoli, facendo conoscere ed apprezzare ‘la caccia ai libri rari’ ad un pubblico più vasto e giovane di nuovi appassionati.
In parte contribuisce lo stile espositivo: decisamente non paludato, ‘social’ (Berni è molto attivo su Facebook e pubblica quasi quotidianamente nuove segnalazioni sul proprio blog) e teso a spiazzare il…

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Buffalora

Una preda sempre ambita dai cacciatori di libri sono le opere il cui autore è stato coinvolto in atti criminosi. La fascinazione del male porta ad interrogarsi cosa passi nella mente di certe persone, cosa abbiano provato, come giudicano il loro vissuto. E chi meglio di loro stessi può dare una risposta a queste domande? Certo, non sarà sempre una risposta sincera, ma sicuramente sarà una interessante; magari indirettamente, sarà capace di rivelare aspetti che non traspaiono dalle cronache giudiziarie.

Ho selezionato tre opere scritte da autori condannati in via definitiva per reati gravi— addirittura, due di essi hanno scritto il proprio libro durante l’incarcerazione.  Nonostante trattino di temi assai diversi, hanno in comune di avere una prosa avvincente, da leggersi tutti d’un fiato: prendeteli in mano, e non rimarrete delusi.

Giuseppe Lo Presti – Il cacciatore ricoperto di campanelli (Mondadori, 1990)

Un libro ben noto tra i collezionisti è…

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